La posizione del server ha un impatto sulla velocità del sito web?
Certo. La posizione del server ha un impatto sulla velocità del vostro sito web dal punto di vista del visitatore finale.
La prima cosa da fare quando si ospita il proprio sito è determinare da dove proviene la maggior parte del traffico.
Perché è così importante?
Perché la posizione del server su cui ospitate il vostro sito web gioca un ruolo essenziale nella vostra latenza globale della rete e nel TTFB.
Che cos’è la Latenza di rete e TTFB?
La latenza di rete si riferisce al tempo di andata e ritorno che è coinvolto nella trasmissione dei dati dal vostro browser web al server attraverso una rete. Più lunga è la distanza che i dati devono percorrere, più tempo ci vorrà per raggiungere la destinazione. La latenza di rete è tipicamente misurata in millisecondi; tuttavia, a seconda della rete, può arrivare fino a secondi.
D’altra parte, il TTFB (time to the first byte) misura il tempo che impiega quando un browser web invia una richiesta a un server e quando riceve il primo byte di dati. Più lunga è la distanza che i dati devono percorrere, più tempo ci vorrà per servire la pagina del vostro sito web.
Ci sono diversi fattori che contribuiscono ai ritardi dovuti alla latenza della rete, tra cui:
- Ritardo di trasmissione: Diversi tipi di mezzi, come le connessioni wireless o in fibra ottica, introducono tutti un certo ritardo in quanto possono inviare solo un certo numero di bit. Ad esempio, una connessione in fibra ottica avrà un ritardo di trasmissione inferiore rispetto ad una linea T1. Si deve anche tenere conto della dimensione del pacchetto.
- Ritardo di propagazione: È il tempo necessario al viaggio del pacchetto dati. Questo potrebbe essere influenzato dalla distanza, dai ritardi di rete, ecc.
- Ritardo di accodamento: Se la larghezza di banda viene superata ci possono essere ritardi di accodamento per cui i dati devono attendere presso l’host o il router. Questo può essere influenzato dalla congestione della rete.
La latenza è importante soprattutto per aziende che servono visitatori in una specifica posizione geografica.
Ad esempio, diciamo che avete un negozio di e-commerce a Sydney e che il 90% dei vostri clienti proviene dall’Australia. La vostra azienda trarrebbe sicuramente vantaggio dal collocare il vostro sito su un server in Australia, rispetto a quello che lo ospita in Europa o negli Stati Uniti. Più avanti parleremo dell’impatto che avrà sul vostro sito.
Non entreremo in tutti gli aspetti tecnici in questo post; tutto quello che dovete avere in mente è che la latenza della rete e il TTFB deve essere il più basso possibile.
Un modo semplice per raggiungere questo obiettivo è quello di considerare la scelta di un server vicino ai vostri visitatori.
Vi guideremo attraverso alcuni consigli utili che potrete seguire per determinare quale sia la posizione del server più adatta per i vostri visitatori.
Controlla la geolocalizzazione dei tuoi visitatori
Un modo semplice per trovare informazioni sulla geolocalizzazione dei visitatori del vostro sito web è quello di controllare il vostro account Google Analytics.
Una volta effettuato il login, vai su Pubblico → Dati geografici → Località
Qui potrete vedere il paese da cui proviene il vostro traffico. Se gestite un’attività locale, potete restringere i risultati filtrando verso la città.
Nel nostro esempio, si può notare che oltre il 98% dei visitatori proviene dall’Italia. Quindi, la soluzioni migliore e valutare un server o un Cloud situato in Italia o nei pressi.
Se vi rivolgete a un pubblico globale, potete utilizzare una rete di distribuzione di contenuti (CDN).
Effettuare un test di latenza rapido
Ci sono alcuni modi pratici per misurare la latenza dalla vostra posizione attuale al vostro fornitore di hosting, tra cui Ping, Traceroute, o MTR (una combinazione di Ping e Traceroute).
Questo può aiutare a valutare rapidamente quale posizione del server potrebbe essere la scelta migliore per il vostro sito.
Ricordate, più basso è il risultato del ping, meglio è.
Eseguire un test rapido TTFB
È possibile utilizzare il tool delle prestazioni web offerto da KeyCDN. In questo modo potrete effettuare facilmente un test da 14 località in tutto il mondo.
Andate su https://tools.keycdn.com/performance, digitate il vostro nome di dominio nella barra di ricerca.
Ricordate, più basso è il risultato del TTFB, meglio è.
Come potete vedere qui sotto nel nostro test, il TTFB è basso in Germania e più alto in Australia. Questo perché il server che abbiamo utilizzato per i test si trova fisicamente in Germania. Questa è la prova che la latenza e la distanza giocano a favore del TTFB.
Ci sono anche altri vari strumenti online per misurare il TTFB, come il Pingdom, o GTmetrix. In GTmetrix e Pingdom, TTFB è indicato come tempo di attesa.
Generalmente, qualsiasi risultato al di sotto dei 100 ms è un TTFB ideale. Google PageSpeed Insights raccomanda un tempo di attesa inferiore a 200 ms per la risposta del server. 200-500 ms sarebbero considerati sani. Ma la versione più recente del suo strumento PageSpeed non si lamenta se non supera i 600 ms.
Scegliete la posizione del server più vicina ai vostri visitatori
Se i vostri visitatori provengono principalmente dall’Australia e l’host web con cui vi trovate ha un centro dati solo negli Stati Uniti, ciò significa che i dati letterari devono viaggiare per mezzo mondo per raggiungere i vostri visitatori.
Pertanto, si consiglia di ospitare il vostro sito web più vicino ai vostri visitatori. Se lo avete già fatto e la velocità del vostro sito web è lenta in un certo senso, probabilmente è necessario considerare la scelta di un altro fornitore di web hosting.
Qui a HostingFarm, offriamo diversi centri dati in tutto il mondo sia per i Server Dedicati che per i Cloud VPS. Questo vi permette di ospitare il vostro sito web in una posizione geografica più vicina ai vostri visitatori e garantisce una bassa latenza e un’elevata velocità di navigazione.
C’è un modo per ridurre la latenza?
Oltre alla scelta di una posizione vicina al server, l’utilizzo di una CDN (rete di distribuzione dei contenuti) è un passo essenziale per ridurre la latenza.
Un CDN memorizza i contenuti statici su più server in tutto il mondo. Per esempio, se il tuo sito web è ospitato su uno dei nostri server in Italia, e uno dei tuoi visitatori proviene dall’Australia, vedranno il contenuto dalla sede australiana del CDN. Questo fa sì che il contenuto statico del vostro sito web si carichi rapidamente, indipendentemente dalla provenienza dei vostri visitatori.
Hosting Farm, abbiamo una partnership con Cloudflare per offrire un servizio CDN con uno qualsiasi dei nostri piani. L’utilizzo di Cloudflare significa che il caricamento di una pagina web richiederà meno tempo, migliorando la velocità e le prestazioni del sito web.
In conclusione
Speriamo di essere riusciti ad aiutarvi a conoscere meglio gli aspetti da considerare quando scegliete la posizione di un server e il suo impatto sul vostro sito. Ricordate che un server vicino ai vostri visitatori vi garantirà un tempo di caricamento veloce.
Se avete pensato di ospitare il vostro sito web su un server più vicino ai vostri visitatori, questo è il momento giusto!